Presentazione
Monitoil è un progetto finanziato nell’ambito della sottomisura 16.2 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 dalla Regione Toscana.
Monitoil vuole valutare se tramite l’implementazione di nuove tecnologie, come le tecniche spettroscopiche e metodi rapidi come l’analisi sensoriale delle olive sia possibile definire un modello predittivo del momento ideale di raccolta delle olive per la produzione di olio, al fine del miglioramento delle condizioni economiche e della competitività delle aziende agricole.
Capofila:
Maiano Società Agricola s.r.l.
Area di intervento:
Toscana
Costo totale:
199.820,48 €
Durata:
24 mesi
I partner del progetto
Maiano Società Agricola s.r.l.
IFAC - CNR
CeRA - NEUROFARBA, Università di Firenze
DAGRI - Università di Firenze
DST, Università di Firenze
Il Torriano s.n.c.
Fattoria Castel Ruggero Pellegrini
Il Faggeto di Leda Acquisti
Cia Agricoltori Italiani Toscana
Obiettivi del progetto
Valutazione delle potenzialità
dell’utilizzo di più tecniche rapide per il monitoraggio del grado di maturazione delle olive da olio: tecniche spettroscopie di precisione e assaggio delle olive.
Al fine di raggiungere questo obiettivo saranno definiti dei metodi per effettuare le analisi.
DEFINIZIONE DI UN PROTOCOLLO SPERIMENTALE
per il campionamento e le analisi spettroscopiche delle olive per individuare i diversi stadi di maturazione.
Valutazione della tecnica di assaggio
di olive appena raccolte al fine di ottenere dati sperimentali sensoriali indicativi del grado di maturazione del frutto e redazione di una scheda di assaggio.
Valutazione delle relazioni esistenti
fra gli spettri acquisiti e i composti chimici presenti nelle olive determinati attraverso analisi chimiche classiche, con tecniche di analisi statistica multivariata.
Applicazione di tecniche di classificazione
automatiche e di data fusion fra immagini multispettrali/iperspettrali e spettri rilevati con spettroradiometro, per lo sviluppo di specifici algoritmi in grado di correlare in automatico l’informazione relativa al contenuto di alcuni composti chimici con le firme spettrali della drupa.
Messa in relazione
azioni del progetto
Le azioni previste dal progetto sono molteplici e con responsabili diversi all’interno del partenariato:
AZIONE 1
Soggetto attuatore:
Maiano Società Agricola s.r.l.
Azione 2
Soggetto attuatore:
IFAC CNR
AZIONE 3
Soggetto attuatore:
CeRA – NEUROFARBA, Università di Firenze
Azione 4
Soggetto attuatore:
DAGRI, Università di Firenze
Azione 5
Soggetto attuatore:
DAGRI, Università di Firenze
Azione 6
Soggetto attuatore:
DST, Università di Firenze
Azione 7
Soggetto attuatore:
Maiano Società Agricola s.r.l.
Azione 8
Soggetto attuatore:
Castel Ruggero Pellegrini
Azione 9
Soggetto attuatore:
Il Torriano s.n.c.
Azione 10
Soggetto attuatore:
Faggeto di Leda Acquisti
Azione 11
Soggetto attuatore:
Cia Agricoltori Italiani Toscana
Risultati attesi
Dall’applicazione di tecniche rapide per il monitoraggio del grado di maturazione delle olive si attendono dati che verranno messi in relazione a parametri chimici di caratterizzazione delle olive e dell’olio, con la finalità di valutare la possibilità di utilizzare una tecnica o una combinazione di tecniche rapide per definire un modello per l’individuazione del momento ottimale di raccolta delle olive.
Il risultato complessivo, legato all’attuazione delle suddette azioni, sarà la valutazione della potenzialità dell’impiego di metodi rapidi per il monitoraggio del grado di maturazione delle olive e la possibilità di utilizzare tali tecniche per individuare il momento ottimale per la raccolta.
RICADUTE ECONOMICHE E AMBIENTALI
Applicare tecniche rapide per la valutazione dello stadio di maturazione delle olive, basate sulla conoscenza di fenomeni e modificazioni fisiologiche e biochimiche che avvengono a livello della drupa durante la maturazione, diverse dalla valutazione visiva, comporta ricadute economiche che includono una riduzione degli errori di valutazione dello stadio di maturazione delle olive e quindi una riduzione dei lotti di olive sottoposti a frangitura nel momento meno opportuno per ottenere produzioni ottimali sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo.
Attuare un migliore controllo dei fattori responsabili della qualità dell’olio prima della frangitura è la giusta strategia per migliorare la qualità delle produzioni con la possibilità di aumentarne il valore commerciale.