I partner del progetto Monitoil
Maiano Società Agricola s.r.l.
Azienda agricola a totale conduzione biologica che si sviluppa su di una superficie di circa 300 ettari la maggior parte dei quali coltivati ad oliveto (20.000 piante di olivo su 110 ettari).
Le superfici della Fattoria di Maiano sono caratterizzate dalla presenza, otre che di vaste superfici ad oliveto con impianti storici in molti casi anche terrazzati, da grandi superfici boscate artificiali (realizzate tra il 1870 e il 1960) per lo più di alto fusto – cipressi e pini.
Altre superfici sono destinate a prati e prati pascoli, frutteti, orto aziendale.
In azienda è sviluppata anche l’attività zootecnica con la presenza di un nucleo di vacche Limousine con toro gestite allo stato brado, un gruppo di asini razza amiatina, un allevamento estensivo “open air” di polli BIO. Altri animali – in piccoli numeri – quali cavalli, struzzi, animali da cortile sono presenti nella ampia zona destinata a “Botanic garden/ fattoria laboratorio” dove è sviluppata l’attività agrituristica esperienziale.
La Fattoria di Maiano è stata tra le aziende fondatrice del prestigioso Laudemio, olio extra vergine d’oliva riconosciuto in tutto il mondo per la sua qualità.
Da sempre alla ricerca di sistemi innovativi la Fattoria di Maiano ha riservato un’area “sperimentale” chiamata Fattoria Laboratorio dove possono essere svolti, in collaborazione con altre aziende, nuovi sistemi di impianto, concimazione, mantenimento e lavorazione dei frutti oleosi e non solo.
L’azienda ha partecipato come partner al Progetto FIESOIL – La filiera olivo-oleicola nel distretto biologico di Fiesole: ottimizzazione dei protocolli di produzione di oli di qualità e utilizzo del frutto per nuovi prodotti nutraceutici. PSR della regione Toscana 2014-2020 sottomisura 16.2 “Sostegno a Progetti pilota e di cooperazione” Bando PIF Agro 2017. Il lavoro cui l’azienda ha contribuito è sfociato in due pubblicazioni scientifiche su riviste di caratura internazionale.
A conferma della mission dell’azienda a partire dal Dicembre 2017 è entrata a far parte del “Distretto Biologico di Fiesole “costituitosi ufficialmente il 24 Dicembre 2017, primo esempio del genere in Toscana.
PARTNER
REFERENTE
Tommaso Miari Fulcis
Telefono: 348 3817850
Email: tommaso@contemiarifulcis.it
IFAC – Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, CNR
L’Istituto di Fisica applicata Nello Carrara (IFAC) del CNR è leader e riferimento a livello internazionale e nazionale per lo sviluppo di nuovi metodi e strumenti fotonici compatti per un’innovativa Green Analytics dedicata al settore agro-alimentare.
Presso IFAC vengono sviluppati ed applicati in condizioni reali strumenti portatili e tascabili e sonde spettroscopiche per il controllo dello stato di salute di coltivazioni e della qualità dei prodotti nelle diverse fasi della filiera agronomica e alimentare. Queste ricerche finalizzate ad ottenere un fingerprint univoco della matrice alimentare sono state finanziate da numerosi progetti della Commissione Europea, da collaborazioni specifiche internazionali, dal MIUR e dalla Regione Toscana.
Gli strumenti spettroscopici utilizzati (Raman, assorbimento, riflettanza, fluorescenza), accoppiati ad avanzate tecniche di elaborazione dei dati (chemometria, machine learning) hanno permesso di creare ed addestrare piattaforme per multi-analisi, in grado di rivelare in tempo reale e in maniera quantitativa e qualitativa più parametri analitici ed indicatori nutraceutici tramite una sola misura veloce e non distruttiva. Molteplici sono le matrici alimentari analizzate con successo, dalle più comuni (latte, farina, pomodori, miele) ad altre meno usuali (dolcificanti artificiali, birra, mirtilli, whisky, liquirizia).
Nel settore oleario, IFAC è stato pioniere nell’utilizzo del fingerprint fotonico fornito da queste tecniche spettroscopiche innovative e dalle elaborazioni peculiari dei dati, per distinguere oli di differenti qualità e zone di provenienza, nonché per la rivelazione della frode in oli d’oliva con oli rettificati e deodorati e in oli di soia tramite oli di scarto.
Più recentemente, grazie ad un finanziamento congiunto del Ministero Affari Esteri e il Ministero Israeliano per lo Sviluppo Economico (ISERD-OCS), si è dimostrato come misurare il profilo degli acidi grassi tramite un dispositivo spettroscopico tascabile connesso al cellulare, in vista di una etichettatura immediata con codice QR al momento dell’imbottigliamento.
PARTNER
Via Madonna del Piano 10, Sesto Fiorentino (FI)
www.ifac.cnr.it
REFERENTE
CeRA – NEUROFARBA, Università di Firenze
Il Centro Interdipartimentale dell’Università di Firenze è stato costituito nel 2005 con l’obiettivo di rafforzare la rete di collaborazione sui temi del Food all’interno dell’Ateneo fiorentino potenziandone la natura interdisciplinare grazie all’inserimento di gruppi di ricerca che coprono un ampio range di competenze, da quelle agronomiche, tecnologiche, analitiche fino a quelle mediche.
Il CeRA ha già promosso, coordinato e partecipato a progetti interdisciplinari particolarmente nell’ambito di bandi della regione Toscana. Si è occupato anche di divulgazione scientifica e di formazione interagendo con le organizzazioni di produttori e consumatori e scuole superiori del territorio regionale. Le competenze nei diversi settori dell’agroalimentare, la forte interdisciplinarietà del Centro e le strumentazioni analitiche oggi a disposizione, consentono al CeRA di garantire un ampio range di attività di ricerca e trasferimento tecnologico indispensabili alla valorizzazione e dei prodotti tradizionali e di prodotti derivanti da formulazioni innovative.
Diversi studi sono stati condotti nell’arco di questi anni per valorizzare le caratteristiche nutrizionali
e nutraceutiche di alimenti selezionati attraverso lo sviluppo di numerosi interventi in vivo sull’uomo da parte del gruppo di ricerca che si occupa di Nutrizione Umana. Le attività del centro in questi anni sono state coerenti con gli obiettivi, molti sforzi sono stati diretti verso le filiere cerealicola (recentemente anche con il progetto Europeo CERERE ancora in corso), vitivinicola e naturalmente olivo-oleicola con particolare attenzione ai prodotti del territorio.
Negli ultimi anni il Centro in relazione alla filiera olivo-oleicola ha fatto parte del progetto regionale NUTRIFOROIL (Progetto DD 6107/2013), del progetto Regionale Sottomisura 16.2 PSR 2014-2020 Regione Toscana, acronimo FIESOIL, e del progetto COMPETITIVE, uno dei tre progetti finanziati nell’abito del bando Nazionale Ager.
PARTNER
CeRA (Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Valorizzazione degli Alimenti)
NEUROFARBA (Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino)
Università di Firenze
Viale Pieraccini 6, Firenze
www.neurofarba.unifi.it
REFERENTE
DAGRI – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali, Università di Firenze
Tra le competenze che articolano il DAGRI (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali) dell’Università degli Studi di Firenze vi è la sezione Scienza del Suolo e della Pianta, coordinata dalla Professoressa Maria Teresa Ceccherini, nata dalla necessità di creare una struttura unitaria capace di affrontare in modo coordinato ed efficiente le problematiche relative al suolo e alla pianta del settore agrario. L’attività di ricerca della sezione Scienze del Suolo e della Pianta è rivolta al Sistema pianta-suolo dal punto di vista biochimico, botanico, biomolecolare relativamente ai cambiamenti climatici, alle diverse litografie dei suoli, alla produttività agraria, alla funzionalità e protezione delle piante.
Essa si sviluppa in numerosi progetti regionali, nazionali e europei (H2020, Life), finanziati da strutture pubbliche e private, che vedono la partecipazione dei docenti in veste di coordinatori o di partner. Importanti anche i rapporti con il territorio e le imprese, che si concretizzano in progetti di innovazione e trasferimento, convenzioni e accordi, attraverso i quali i risultati delle ricerche sono messi a disposizione degli operatori per lo sviluppo del settore. Il team professionale della sezione ha anche una lunga esperienza nelle analisi molecolari del suolo, della rizosfera e dell’endosfera delle piante.
Le attività del gruppo sono strategiche per il dipartimento DAGRI in quanto la conoscenza del Sistema suolo-pianta determina la funzionalità dei sistemi agrari e forestali I laboratori della sezione Scienze del Suolo e della Pianta sono attrezzati per analisi molecolari come l’estrazione e purificazione di DNA e RNA dal suolo e dalla pianta, apparecchiature per elettroforesi orizzontale e verticale, per lo studio qualitativo degli acidi nucleici estratti da campioni ambientali di vario tipo, strumenti per l’amplificazione e quantificazione del DNA/RNA (PCR e qPCR) e fluorimetria e spettrometria UV-VIS per l’analisi degli acidi nucleici.
Inoltre, i laboratori del gruppo del professor Luca Calamai, sempre afferente alla stessa sezione, dispongono di strumentazione adatta allo studio delle sostanze volatili di piante, frutti, e prodotti di trasformazione come ad esempio gli oli vergini di oliva, quali ad esempio gascromatografo munito di Autocampionatore multifunzione per iniezione di campioni liquidi, in spazio di testa statico (HS) e dinamico (DHS), e in modalità SPME, spettrometro di Massa da utilizzare come rivelatore del sistema GC.
In particolare, il gruppo si occupa da tempo di studi sulla frazione volatile di prodotti da Olea europaea L., come testimoniato anche dalla messa a punto di un metodo affidabile per l’analisi di circa 70 molecole volatili degli oli vergini di oliva mediante HS-SPME-GC-MS, metodo che ha poi trovato molte applicazioni inerenti studi volti al miglioramento della qualità degli oli d’oliva, ma anche, ad esempio, al controllo della qualità del prodotto
PARTNER
Piazzale delle Cascine 18, Firenze
www.dagri.unifi.it
REFERENTE
DST – Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze
Il partner progettuale DST (Dipartimento di Scienze della Terra) dell’Università degli Studi di Firenze, coordinato dal Prof. Sandro Moretti (Professore ordinario), è un gruppo di lavoro appartenente al settore disciplinare geomorfologia e geologia applicata; specializzati nell’utilizzo di tecniche interferometriche radar, sia satellitari che da terra, per la mappatura, la caratterizzazione e la modellistica dell’erosione del suolo e delle deformazioni del terreno indotte da fenomeni di dissesto idro-geologico, organizzazione di geodatabase e analisi geomatiche in ambiente GIS, di cui fanno parte Prof. Federico Raspini e Dr. Rossi Guglielmo.
Il DST è dotato di strumentazione innovativa in grado di svolgere le attività previste all’interno del progetto MONITOIL, in particolare possiede una vasta gamma di strumentazioni sia da laboratorio che da campo in grado di fornire un supporto tecnico avanzato in vari campi di indagine. In particolare le riprese aeree sono realizzate tramite la flotta di droni SATURN 2 e SATURN mini (brevettati) di proprietà e realizzati in proprio dal DST in collaborazione con il Centro di Protezione Civile dell’Università.
I SATURN sono utilizzati come piattaforme multisensore. Si realizzano riprese aeree tramite sensore ottico ad alta risoluzione, sensore termico, sensore iperspettrale, laser scanner e georadar. Inoltre vengono effettuate misure spettrali tramite spettroradiometro portatile a corredo delle immagini multispettrali da drone o satellite. Il laboratorio offre servizi di gestione ed elaborazione dati telerilevati acquisiti sia da piattaforma satellitare che da piattaforma aerea.
Si realizzano Rendering 3D di immagini ottiche termiche, restituzione di ortofoto ad alta risoluzione e rilievi fotogrammetrici da immagini aeree. Attualmente il DST, con il Prof. Sandro Moretti, è responsabile scientifico del Progetto GeOEVO App – Applicazione di un protocollo innovativo per la tracciabilità e la caratterizzazione geografica dell’olio extra vergine di oliva, PS-GO n.63/2017.
PARTNER
Via Giorgio La Pira 4, Firenze
www.dst.unifi.it
REFERENTE
Prof. Sandro Moretti
Telefono: 055 2757499
Email: sandro.moretti@unifi.it
Dott. Samuel Pelacani
Email: s.pelacani@
Il Torriano s.n.c.
Azienda agricola di circa 80 ettari che produce vino Chianti Classico ed olio biologico, sita a San Casciano Val di Pesa (FI) presenta due corpi aziendali uno nella zona di Montefiridolfi ed un altro in zona Sorripa entrambi all’interno del medesimo comune.
L’azienda possiede circa 15 ha di oliveti, attualmente in fase di ristrutturazione e ammodernamento. Produce olio extravergine biologico ed imbottiglia olio DOP Chianti Classico biologico.
L’azienda cerca di non limitarsi solo a rispettare la normativa delle realtà biologiche, ma prova ad integrarla minimizzando l’uso della plastica, utilizzando prevalentemente energia elettrica ricavata da fonti rinnovabili ed avvalendosi di due stazioni meteorologiche che riducono al minimo l’impiego dei fitofarmaci.
PARTNER
Il Torriano s.n.c.
Via Collina 8, San Casciano Val di Pesa (FI)
www.lasala.it/site/
REFERENTE
Email: mugnainiovidio@gmail.com
Fattoria Castel Ruggero Pellegrini
L’azienda agricola Castel Ruggero di Pellegrini Folco Lorenzo è situata nel Comune di Greve in Chianti e nel limitrofo Comune di Bagno a Ripoli, in un unico corpo aziendale.
Il principale prodotto che viene realizzato in azienda è l’Olio DOP Chianti Classico Ruggente, bandiera nazionale ed internazionale, grazie ai diversi riconoscimenti ottenuti.
In azienda è presente anche una grande superficie a vigneto Chianti Classico di circa 7 ha, la cui uva non viene vinificata direttamente dall’azienda, in quanto non è presente una cantina di proprietà, ma viene conferita ad una cooperativa.
L’azienda aderisce ai protocolli dell’Agricoltura Biologica ed è certificata da Suolo e Salute.
PARTNER
Via Castel Ruggero 31, Bagno a Ripoli (FI)
www.castelruggeropellegrini.it
REFERENTE
Folco Lorenzo Pellegrini
Email: info@castelruggeropellegrini.it
Il Faggeto di Leda Acquisti
L’azienda agricola Faggeto è una realtà produttiva di 15 ha situata ad Anghiari, Arezzo, circondata ad est da una Riserva Naturale Protetta di Interesse Locale e ad ovest dalla Riserva Naturale dei Monti Rognosi. L’oliveto si trova ad una quota di 450 m s.l.m. ed è composto da circa 650 piante. Le cultivar prevalenti sono: frantoio, leccino, moraiolo, morcone e gentile di Anghiari.
L’azienda agricola Faggeto produce principalmente olio extravergine di oliva oltre che cereali. L’intero processo produttivo è realizzato in azienda, dalla raccolta alla molitura delle olive che avviene nel frantoio aziendale. Il frantoio è a ciclo continuo e l’estrazione avviene completamente a freddo. L’azienda produce inoltre prodotti da forno realizzati principalmente con olio extravergine di oliva e farina ottenuta dai cereali da loro coltivati.
Dal 2009 possiede un frantoio aziendale, tecnologia Mori, finanziato nell’ambito del PSR 2007-2013, per frangere direttamente le olive proprie e quelle di piccoli produttori locali. Il frantoio sta diventando una realtà produttiva di riferimento per chi vuole ottenere un olio di qualità dalle proprie olive.
Leda Acquisti assaggiatore di olio dal 2012 iscritta all’albo e dal 2017 assaggiatore ufficiale presso la CCIAA di Arezzo ha saputo nel tempo ritagliarsi un mercato di nicchia sia locale che all’estero esportando prevalentemente in Giappone.
L’azienda agricola Faggeto dal 2010 è diventata una fattoria didattica offrendo “percorsi” per una corretta e sana alimentazione – produzione dell’olio extravergine in frantoio – conoscenza di energie rinnovabili: l’utilizzo del nocciolino come energia. Inoltre offre corsi di cucina ad adulti e bambini oltre che per la conoscenza dell’olio EVO.
PARTNER
REFERENTE
Cia Agricoltori Italiani Toscana
La Confederazione italiana agricoltori Toscana è una organizzazione professionale agricola che rappresenta e difende gli interessi economici, sociali e civili degli agricoltori e di coloro che vivono nelle aree rurali, affermando la fondamentale importanza dell’agricoltura nell’economia e nella società.
Cia Toscana associa oltre 20.000 titolari di azienda (si tratta di aziende condotte a vario titolo e sotto diversa forma di conduzione). Complessivamente gli iscritti (uomini, donne, giovani e pensionati) sono oltre 80.000.
Cia Toscana svolge per i propri associati servizi di consulenza rivolti alla gestione imprenditoriale; alla promozione dell’innovazione; all’accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari; alla tutela dei diritti delle persone.
Cia Toscana promuove, anche attraverso le proprie strutture specializzate, una ampia ed articolata attività di animazione territoriale, divulgazione, aggiornamento e formazione degli operatori. Partecipa ad attività progettuali di ricerca, trasferimento dell’innovazione, sperimentazione di azioni pilota, sia a livello regionale che Europeo, finalizzate alla dell’innovazione tecnologica, di processo, organizzativa e di prodotto in agricoltura.
Negli ultimi anni ha partecipato, sia come promotore che come partner, a numerosi progetti europei (Programmi Longlife Learning, Life ambiente ed altri). Nel contesto del PSR della Regione Toscana 2007-2013 Cia Toscana ha partecipato come partner alle seguenti iniziative di innovazione ai sensi della Misura 124, assumendo il ruolo di responsabile delle attività di disseminazione e trasferimento delle innovazioni: PRO.LA.BO, PRO.SPER.A.N.O., COM.S.O.LA.TO., IMES SEMI, BIO.CAS.PO., COVA, VA.CA.S.O.PI.NU.M. Nell’ambito del PSR 2014-2020 CIA Toscana è partner dei seguenti progetti di innovazione: FERTIBIO (Misura 16.1), CIPPATO&CIPPATINO, OPEN RICCIO, PRINCE, OENOSMART, SOSTE-NOBIL-ETA, GeOEVO APP (Misura 16.2).
PARTNER
Cia Agricoltori Italiani Toscana
Via di Novoli 91/N, Firenze
www.ciatoscana.eu
REFERENTI
Cosimo Righini
Email: c.righini@cia.it
Lucia Tacconi
Email: l.tacconi@cia.it